Cos'è la Digital Supply Chain: la logistica del new normal
La Digital Supply Chain è uno dei fattori chiave del cosiddetto New Normal. Il termine New Normal è stato usato per la prima volta dopo la crisi del 2007-2008 e oggi ritorna in auge per descrivere lo scenario post-Covid che stiamo vivendo.
Rispetto ad allora c'è un elemento in più che deve guidare le scelte delle aziende alla ricerca della ripresa economica, l'e-Commerce, che nel 2010 generava un fatturato di 14-15 miliardi di euro, mentre nel 2022 ha sfiorato i 48 miliardi, con una crescita particolarmente forte proprio nel periodo del covid.
La gestione ottimizzata di una domanda sempre più capillare di singoli prodotti, con tempi di consegna sempre più rapidi, diventa un elemento indispensabile nell'esercizio dell'impresa. Che quindi non può più prescindere dall'utilizzo di una Digital Supply Chain per la gestione delle informazioni e dei dati.
La Digital Supply Chain per la Digital Transformation
Solo la Digital Supply Chain, intesa come una catena della fornitura full digital, consente di rispondere alla massiccia domanda di consegne in tempi rapidi legata al modello di consumi attuale. Per essere sempre più vicini al consumatore finale, la Trasformazione Digitale è l'unica strada utile per consentire alle aziende di pianificare la Business Continuity. Questa pianificazione è fondamentale soprattutto per le piccole e medie imprese che devono affrontare diverse contingenze, per non trovarsi impreparate, ad esempio, per carenze di materie prime. La Digital Supply Chain per le PMI è quella piattaforma tecnologica che consente di modernizzare e automatizzare le operazioni, per gestire processi in modo più rapido e sicuro.
Caratteristiche della Digital Supply Chain
Si è detto, e si vedrà meglio successivamente, che l’espressione digital supply chain include un universo di soluzioni atte a digitalizzare tutti i processi e le relazioni tra i partner che costituiscono le varie filiere. Per contestualizzare meglio, potremmo dire che al suo interno vi rientra la digitalizzazione dei DDT e delle bolle doganali tanto quanto l’automazione dei processi di magazzino e di trasporto. Il fenomeno andrebbe quindi dettagliato il più possibile, ma non vi è dubbio che esistano alcune caratteristiche della digital supply chain che accomunano tutti i casi d’uso:
- Automazione: la digitalizzazione porta con sé possibilità di automazione dei processi, con contestuale efficienza operativa.
- Trasparenza: il digitale rende tracciabili tutti i processi, con benefici in termini di conformità normativa.
- Integrazione: tutti gli elementi che compongono i processi delle Supply Chain possono essere integrati e assoggettati a una governance comune.
- Innovazione: la digitalizzazione porta con sé la possibilità di utilizzare tecniche di analisi dei dati (per esempio Machine Learning) per ottimizzare i processi e adottare un approccio il più possibile predittivo.
Verso il Digital Supply Chain Management
L’espressione Digital Supply Chain Management corrisponde alla digitalizzazione di tutte le operazioni e i processi che sovrintendono alla creazione e alla distribuzione del prodotto, dall’approvvigionamento delle materie prime alla produzione alla logistica e alla consegna al cliente finale. Il Supply Chain Management rappresenta una funzione cardine all’interno delle aziende complesse, poiché è sua responsabilità far sì che i prodotti vengano realizzati con tempi e costi predefiniti, nonché immessi sul mercato con logiche di ottimizzazione.
La complessità del Supply Chain Management lo rende un candidato preferenziale per ogni forma di ottimizzazione attraverso l’impiego del digitale e di una regia unica che sovrintenda tutte le fasi di procurement, produzione e distribuzione.
L'azienda full-digital parte dalla Digital Supply Chain
La pandemia da Covid-19 ha colpito duramente il settore della logistica. L'andamento fuori controllo degli ordini, con cali improvvisi e picchi imprevedibili, ha reso molto più complessa la gestione delle operazioni di magazzino e quindi dei flussi di lavoro. Per dare vita a una Digital Supply Chain efficiente è necessario attivare processi di digitalizzazione che coinvolgano tutta l'azienda. Per le PMI, in particolare, è importante poter gestire tutte le informazioni in entrata e in uscita in modalità digitale con una dematerializzazione di tutta la documentazione cartacea. In quest'ottica diventa normale gestire i rapporti con fornitori e clienti tramite soluzioni di fatturazione elettronica che velocizzano e semplificano le attività amministrative.
Internet of Things per la Digital Supply Chain
La Digital Supply Chain del New Normal aiuta ad automatizzare le attività logistiche a partire dai magazzini. L'automazione intelligente dei magazzini passa dall'utilizzo di sensoristica, bar code, soluzioni Rfid, wearable device, augmented reality, robotica e da tutta la gamma di soluzioni per l’IoT - Internet of Things. Il passaggio ulteriore è utilizzare piattaforme di Workflow Collaboration e di Enterprise Content Management per la 'normalizzazione' delle informazioni e l'analisi dei dati. Le piattaforme IoT sono il trampolino di lancio per integrare soluzioni di AI - intelligenza artificiale, che consentono al management di attivare strategie di demand forecasting (previsione della domanda), replenishment optimization, transport optimization, inventory managment, etc. La digitalizzazione del magazzino per la Digital Supply Chain consente inoltre di aumentare la sicurezza degli ambienti lavorativi, di 'remotizzare' alcune attività di monitoraggio e di avviamento di dispositivi e macchinari.
Con la Digital Supply Chain una logistica più ‘snella’
Solo una Digital Supply Chain efficiente, che indichi la strada per una visione full-digital dell'intera azienda e che sfrutti la strategia Lean Supply Chain per ridurre gli sprechi ed ottimizzare le risorse, risponde a tutte queste esigenze di mercato dettate dal New Normal.
Nel New Normal la Digital Supply Chain crea le condizioni affinché il Direttore della Logistica possa realizzare una riorganizzazione della catena della fornitura per un maggiore e-fulfillment. Ci sono settori, come ad esempio il Food, il Beverage e i prodotti per il fai-da-te, con tendenzialmente una bassa penetrazione nell'e-commerce, che devono investire nella catena di fornitura per rispondere alle esigenze di consegna ‘same-day’ o al massimo nel giorno successivo. Il New Normal, inoltre, costringerà le aziende ad aumentare i livelli di inventario per avere catene della fornitura più snelle, ma aumentando il livello di scorte. Solo una Digital Supply Chain efficiente, che indichi la strada per una visione full-digital dell'intera azienda, risponde a tutte queste esigenze di mercato dettate dal New Normal.