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Agentic AI e Hyperautomation: come stanno trasformando il ciclo attivo e passivo?

Scritto da Digital Technologies | 7 ottobre 2025

Cos’è davvero l’hyperautomation e perché è cruciale per le imprese?

L’hyperautomation non è una moda tecnologica passeggera, ma una strategia che sta ridefinendo il modo di operare delle aziende. A differenza dell’automazione tradizionale, basata su regole statiche, l’hyperautomation integra tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, machine learning e process mining per automatizzare interi processi aziendali end-to-end.

Il suo obiettivo non è soltanto eliminare le attività manuali, ma costruire processi scalabili, adattivi e resilienti, capaci di migliorare nel tempo e di rispondere con rapidità alle sfide di mercati sempre più competitivi e regolamentati. Le imprese che intraprendono questa strada ottengono maggiore efficienza, riduzione dei costi e una governance più solida. Tuttavia, per esprimere appieno il suo potenziale, ha bisogno di un’intelligenza capace di interpretare eccezioni, apprendere e decidere in autonomia. Ed è qui che entra in gioco l’Agentic AI.

Perché l’hyperautomation da sola non basta?

L’hyperautomation garantisce efficienza, controllo e riduzione dei costi, ma il suo limite emerge quando si entra in contesti caratterizzati da dati incompleti, documenti non standardizzati o normative in continua evoluzione. In queste situazioni, anche un sistema di automazione avanzato rischia di rallentare o bloccarsi. Per superare questa barriera serve un livello ulteriore: l’Agentic AI, che introduce capacità cognitive e decisionali.

Che cos’è l’Agentic AI e come rende l’automazione più intelligente?

L’Agentic AI introduce nel sistema agenti digitali autonomi, progettati per:

  • comprendere documenti non strutturati e contesti complessi;
  • prendere decisioni in tempo reale;
  • apprendere dai dati e adattarsi in modo continuo;
  • collaborare tra loro seguendo logiche multi-agent.

In altre parole, se l’hyperautomation rappresenta la struttura tecnologica, l’Agentic AI è la mente che la governa, trasformando un insieme di automazioni in un ecosistema intelligente e adattivo.

In che modo l’Agentic AI potenzia il ciclo attivo?

Nel ciclo attivo – che comprende processi come fatturazione, compliance e gestione clienti – l’hyperautomation consente già oggi di accelerare attività fondamentali: dall’emissione delle fatture elettroniche ai controlli fiscali, fino alla riconciliazione dei flussi documentali.

L’Agentic AI porta queste capacità a un livello superiore, introducendo logiche predittive e decisionali che rendono il ciclo non solo più veloce, ma anche più intelligente e strategico. Alcuni esempi:

  • analisi predittiva per anticipare ritardi o ottimizzare i flussi di pagamento;
  • valutazione dinamica e continua del rischio di credito;
  • adeguamento automatico alle normative locali, senza intervento manuale.

Il risultato è un ciclo attivo in grado di sostenere decisioni finanziarie più consapevoli, migliorare il cash flow e rafforzare la fiducia dei clienti.

Come l’Agentic AI semplifica il ciclo passivo?

Il ciclo passivo rappresenta spesso la parte più complessa, data la molteplicità di fornitori, formati documentali e frequenti eccezioni. L’hyperautomation consente già di digitalizzare la ricezione delle fatture, accelerare la riconciliazione con ordini e DDT e garantire controlli di base.
L’Agentic AI completa questo quadro, fornendo strumenti in grado di affrontare la variabilità e la complessità tipiche del ciclo passivo:

  • interpretazione semantica di documenti non standard o incompleti;
  • risoluzione autonoma delle discrepanze senza bloccare i processi;
  • rilevamento predittivo di frodi e anomalie;
  • suggerimenti proattivi per ottimizzare la gestione dei fornitori.

In questo modo, il ciclo passivo non si limita a essere più efficiente: diventa più sicuro, collaborativo e orientato al miglioramento continuo, riducendo rischi operativi e tempi di gestione.

Automazione tradizionale vs. hyperautomation con Agentic AI

La differenza è evidente:

  • Automazione tradizionale = regole statiche, esecuzione ripetitiva.
  • Hyperautomation con Agentic AI = processi dinamici, adattivi, capaci di ragionare e migliorare nel tempo.

Un esempio pratico: un sistema tradizionale riconcilia una fattura solo se tutti i campi coincidono perfettamente. Un sistema con Agentic AI, invece, interpreta l’eccezione, valuta l’impatto e decide se procedere, chiedere chiarimenti o bloccare il processo.

Come prepararsi a integrare Agentic AI e hyperautomation nei processi finance?

Per sfruttare appieno questa combinazione le imprese dovrebbero:

  1. Mappare i processi critici nel ciclo attivo e passivo.
  2. Definire obiettivi chiari (riduzione dei tempi, maggiore compliance, più affidabilità).
  3. Adottare piattaforme scalabili, pronte a integrare moduli di Agentic AI.
  4. Procedere per step, partendo da casi d’uso mirati e ad alto impatto per poi scalare.

Perché hyperautomation e Agentic AI rappresentano il futuro della finance automation?

Perché insieme superano i limiti dell’automazione tradizionale. Non si tratta solo di svolgere le stesse attività più velocemente, ma di prendere decisioni migliori in tempo reale, con minori rischi e maggiore sicurezza.

In mercati sempre più regolamentati e competitivi, questa combinazione diventa la leva per garantire agilità, compliance e un vantaggio competitivo sostenibile.

Il ruolo di Digital Technologies nell’evoluzione dei processi finance con Agentic AI e Hyperautomation

Digital Technologies, parte del gruppo Namirial, ha sviluppato una Hyperautomation Suite basata su AI progettata per accompagnare le imprese nella trasformazione digitale del ciclo attivo e passivo. Non si tratta di una piattaforma di automazione tradizionale, ma di un ecosistema scalabile che integra solidità tecnologica e intelligenza adattiva.

I suoi principali punti di forza includono:

  • Automazione completa e integrata dei processi finance, con gestione end-to-end dei flussi e dei documenti.
  • Gestione intelligente delle eccezioni e della compliance, grazie a moduli di Agentic AI in grado di interpretare normative locali e variabili complesse.
  • Scalabilità internazionale, che consente di operare in più mercati rispettando i diversi requisiti legali e fiscali.
  • Architettura secure/compliant by design, per garantire non solo la sicurezza dei dati, ma anche la conformità normativa, riducendo il rischio di errori e sanzioni.

Questa suite rappresenta una risposta concreta alle sfide della finanza digitale: non solo automatizzare, ma guidare i processi con intelligenza e compliance integrata, garantendo agilità operativa, sicurezza normativa e un vantaggio competitivo duraturo.