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Superare l’emergenza grazie al riconoscimento facciale e termometrico

Scritto da Digital Technologies | 21 aprile 2020

Cosa c’entra il riconoscimento facciale e termometrico con temi quali la ripartenza e la fase 2 di cui si parla di continuo? Nonostante l’argomento suggerisca la massima cautela, è praticamente certo che alla fine dell’emergenza seguirà una nuova normalità in cui aziende, lavoratori e privati dovranno confrontarsi con dinamiche diverse da quelle cui si era abituati, e questo sia dal punto di vista sociale sia professionale. Non vi è certezza sulle misure cui aziende e locali pubblici dovranno uniformarsi per poter riaprire e riconquistare una graduale normalità, ma oggi è precisamente il momento in cui bisogna iniziare a pensarci.

A prescindere da ciò che verrà imposto a livello normativo, il riconoscimento facciale e termometrico è il fondamento tecnologico su cui basare la ripartenza: è una tecnologia matura, i benefici promessi sono eccellenti e il suo impiego - ottimale per la gestione della famosa fase 2 - potrà essere tranquillamente esteso a tempo indeterminato, anche quando il virus sarà diventato uno spiacevole ricordo.


Riconoscimento facciale e termometrico: come funziona

Cosa intendiamo, precisamente, quando parliamo di riconoscimento facciale e termometrico? Di fatto, si tratta di una soluzione “smart” per il controllo degli accessi; accesso in azienda, in filiale, al ristorante, al supermercato, in ospedale… ovunque. Le aziende, di concerto con la normativa, dovranno formalizzare nuove policy di accesso ai propri locali finalizzate a garantire la sicurezza dei lavoratori e, nel caso di attività aperte al pubblico, anche dei clienti: verificare la temperatura corporea di chiunque voglia entrare e accertarsi che indossi correttamente la mascherina, nel rispetto della privacy, sono le prime due cose da fare.

A patto di non voler dedicare del personale a tali attività, entrano in azione i dispositivi di riconoscimento facciale e termometrico come TupuCheck Pro. Questo, che assume le sembianze di un piccolo tablet da 8’’ dotato di fotocamera sporgente, è in grado di realizzare un rapidissimo e accurato controllo termometrico e di verificare, qualora ciò sia richiesto dalle policy aziendali e/o dalla normativa, che la persona stia effettivamente indossando la mascherina. Il dispositivo è infatti dotato di termometro a infrarossi con connesso allarme febbrile e funzionalità di riconoscimento maschera. Impressionanti le specifiche tecniche, che dichiarando meno di 100 millisecondi per un termoscan e 300 millisecondi per un riconoscimento facciale, lo rendono perfettamente adatto a gestire anche flussi corposi di persone. Oltre alla possibilità di configurarne i requisiti, un ulteriore beneficio è l’integrazione con gli altri sistemi di accesso in azienda: TupuCheck Pro può essere quindi impiegato per sviluppare automazioni come, per esempio, l’apertura delle porte di una bussola di un istituto bancario, oppure di una semplice porta d’accesso ai locali dell’azienda.

Oltre alla rilevazione della temperatura e della presenza della mascherina, TupuCheck Pro è in grado di effettuare anche un vero e proprio riconoscimento facciale, sia a viso scoperto sia con la mascherina indossata. Tale funzionalità può essere tecnicamente integrata con i sistemi di rilevamento delle presenze, inclusi i lettori badge QR code, così da rendere l’accesso in azienda immediato e sicuro per sé e per gli altri.


Per approfondire, partecipa al Webinar con Digital Technologies

Dato il tema di stretta attualità, abbiamo organizzato un Webinar per approfondire l’argomento. Parleremo di come la tecnologia possa semplificare la ripartenza delle aziende in un contesto che, per forza di cose, sarà profondamente cambiato nell’arco di pochi mesi. La soluzione TupuCheck Pro, promossa dal team di Digital Technologies, si pone come mezzo ideale per tornare a una “nuova” normalità incentrata sulla massima sicurezza. Si tratta di uno strumento già largamente diffuso in Cina ed è riconosciuto come unico Official Supplier nella regione di Shenzhen.

Il WebinarControllo accessi nella Fase 2: velocità e sicurezza con la soluzione TupuCheck” si terrà giovedì 30 aprile dalle ore 09:00 alle 10:00 e vedrà la partecipazione di Luca Baldini, General Manager di Digital Technologies.
Per partecipare è necessaria l’iscrizione: clicca qui