Fin dagli albori della sua attività, Digital Technologies ha intrapreso la strada della sostenibilità a 360 gradi. Esiste infatti un’associazione perfetta tra la sostenibilità aziendale e il modello di business di DT: occupandosi di iperautomazione dei processi, l’azienda contribuisce direttamente al miglioramento delle performance di business dei propri clienti, ma anche di quelle ambientali e sociali. Il fatto che i clienti di Digital Technologies appartengano in buona parte alla categoria enterprise e siano leader nei rispettivi settori dà un’ulteriore misura dell’impatto delle soluzioni dell’azienda su questi fronti.
Digital Technologies si occupa da sempre di favorire, con le proprie competenze e soluzioni proprietarie, la digitalizzazione delle imprese, un tema che di per sé va nella direzione della sostenibilità. Di quella ambientale, in primis: le nostre soluzioni permettono alle aziende di ridurre le emissioni di CO2 e, cosa per nulla secondaria, di governarle in modo puntuale, integrando di fatto la sostenibilità all’interno del proprio business.
Parte del nostro lavoro consiste nell’introdurre una certa sensibilità rispetto a tali tematiche nelle aziende con cui lavoriamo, puntando sui benefici che queste potrebbero ottenere in termini di attrattiva per i clienti, per gli investitori e per l’acquisizione di giovani talenti. Le nostre soluzioni non solo abbattono gli sprechi, le inefficienze, azzerano l’uso di carta e ottimizzano i processi, ma in buona parte dei casi permettono anche di misurare il beneficio ambientale risultante (si considerino, per esempio, le soluzioni che ottimizzano i processi logistici). In altri termini, sensibilizziamo i clienti a monitorare anche i KPI ambientali, oltre a quelli di business, e forniamo loro strumenti che hanno un impatto positivo sul tema.
Sostenibilità aziendale non è, per Digital Technologies, unicamente un tema ambientale. Lo è anche (almeno) in termini sociali. Per noi, iperautomazione significa (anche) permettere alle imprese di focalizzare le loro risorse su attività ad alto valore aggiunto. Significa migliorare la qualità del lavoro delle persone, evitando di concentrarne l’attività su task ripetitivi, routinari e, spesso, noiosi. Significa stimolarne, per quanto possibile in funzione delle specifiche mansioni, la creatività e tutelarne in ogni caso il wellbeing. In tal senso, torna in auge la considerazione precedente: essendo i clienti di DT in larga parte enterprise, e spesso con organizzazioni di estensione internazionale, l’impatto sociale è molto significativo.
L’azienda non potrebbe promuovere la sostenibilità dei propri clienti se non si impegnasse ad esserlo in primis. Per questo, dal 2019 abbiamo organizzato la nostra sede di Milano per essere ergonomica per i nostri dipendenti, un luogo piacevole ed engaging in cui lavorare. Forniamo servizi ad hoc come la palestra aziendale, un piano di welfare importante, adottiamo da tempo lo smart working e lo manteniamo per più del 50% della settimana lavorativa. Inoltre, ogni anno promuoviamo iniziative a favore di onlus e associazioni benefiche.
Nell’ottica della promozione della sostenibilità a 360 gradi, abbiamo iniziato nel 2022 a monitorare le emissioni di CO2 dell’azienda. Per via del suo business, Digital Technologies non è un’azienda particolarmente “energivora”, ma la crisi energetica e gli eventi geopolitici hanno comunque messo questo tema al centro: quest’anno abbiamo più che dimezzato i kWh consumati dalla sede di Milano, in parte a causa del ricorso allo Smart Working, in parte grazie a operazioni di efficientamento energetico sugli immobili. L’obiettivo per i prossimi 3 anni (entro il 2025) è di rendere carbon free la sede di Milano.
Nel frattempo, Digital Technologies è Società Benefit, che mette cioè al centro non soltanto il profitto ma anche le finalità di beneficio comune, ed è attualmente in fase di audit per ottenere la qualificazione ufficiale di B-Corp.