Per evidenziare i vantaggi dell'Industria 4.0 bisogna partire dalle basi. Cosa vuole un imprenditore dalla sua impresa? Redditività, efficienza, competenza e motivazioni personali. Queste ultime le lasciamo alle singole coscienze, con la certezza che soddisfatte le prime, troveranno il loro spazio esistenziale. I vantaggi evidenti e inaspettati dell'Industria 4.0 quindi interessano questioni pragmatiche come la redditività, l'efficienza e le competenze, misurabili, quantificabili, gestibili nei loro equilibri. Perché è ormai evidente che in questa realtà competitiva e con queste dinamiche di mercato, si devono gestire più gli equilibri che le certezze, si deve avere la capacità di modificare l'orizzonte e le sue diverse prospettive. L'Industria 4.0 fa questo: aiuta gli imprenditori ad avere visioni, a fare previsioni, ma anche a cambiare nel più breve tempo possibile le strategie di business.
Si parla quindi di capacità dell'Industria 4.0 di dare vantaggi in termini di trasformazione digitale al servizio di una evoluzione nella gestione del business, ma anche delle crisi. Con la Digital Transformation si attivano meccanismi di automazione e interconnessione grazie ad una nuova gestione dei Dati. Dati che arrivano da ogni angolo dell'impresa, da ogni scrivania, impianto produttivo o magazzino, dalle imprese collegate e dell'indotto. Dati che con gli analytics diventano informazioni: quando Industria 4.0 è patrimonio di tutta l'impresa cambiano anche le dinamiche del lavoro, aumentando le responsabilità e le competenze, così come la comunicazione e l'interazione.
Nell'Industria 4.0 le aree manageriali, finanziaria, economica, produttiva, informatica e logistica lavorano insieme alla realizzazione non solo di un progetto d'impresa, ma alla realizzazione di ogni singolo prodotto. Perché nell'Industria 4.0 l'offerta di un bene o servizio non si realizza più senza il 'benestare' delle attività a valle e a monte, dalla disponibilità di materie prime all'efficienza degli impianti, dalla capacità organizzativa della rete dei fornitori e della logistica alle richieste del mercato. Il grande vantaggio dell'Industria 4.0 sta nel fatto che questa apparente lunga sequenza di 'autorizzazioni' e 'validazioni' provenienti da tutta la catena del valore del prodotto si realizza praticamente in tempo reale, grazio allo scambio continuo di Dati.
Tra gli altri vantaggi dell'Industria 4.0 c'è l'aumentata capacità di problem solving non solo del management, ma di tutti i livelli operativi. L'Industria 4.0, ad esempio nella Smart Factoring, attraverso la digitalizzazione dei processi attiva meccanismi di supervisione che uniscono interventi umani e applicazioni automatizzate le quali acquisiscono 'abilità tecnologiche' grazie all'analisi dei Dati. Per l’innovation manager con l’Industria 4.0 si apre la sfida di permettere il dialogo tra le macchine e l'uomo, tra le macchine e le macchine, tra l'impresa e il mercato.
Nella Fabbrica 4.0 governata dai paradigmi dell'Industria 4.0 la gestione flessibile degli impianti consente la personalizzazione dei prodotti in funzione delle richieste del mercato. Il potenziamento delle performance dipende dalla capacità di modellare l'organizzazione adottando architetture produttive (dell'intero ciclo produttivo) che tengano conto sia dei 'desiderata' della proprietà, ma anche delle incertezze del mercato. L'Industria 4.0 consente di avere una progettualità evoluta grazie allo scambio globale di informazioni tra le macchine e l'ERP, tra la gestione digitale dei processi e l’ecosistema, garantendo la governance della complessità. L'Industria 4.0 si basa sullo sviluppo tecnologico: soluzioni applicative di realtà aumentata, robotica, IoT, stampa 3D, sfruttamento dell'intelligenza artificiale, utilizzo dei Big Data, monitoraggio, manutenzione preventiva, ecc. sono ormai disponibili per aziende di qualsiasi dimensione, comprese le PMI. Tutta questa innovazione ha diversi obietti: la riduzione di costi di produzione, la possibilità di personalizzazione dei prodotti e un aumento della qualità degli stessi.
Con l'Industria 4.0 si arriva al cliente finale in tempi rapidi e con prodotti o servizi personalizzati. Riuscire a gestire una customizzazione rappresenta un enorme vantaggio competitivo per raggiungere bisogni di nicchia. Il risultato dell'innovazione tecnologica dell'Industria 4.0 è l’ottimizzazione del real-time e la capacità di adattare le filiere al time to market. La chiave del successo dell'Industria 4.0 è nella stretta relazione tra Business e Innovazione, dove la Trasformazione Digitale permette di rimodellare i processi decisionali. C'è chi parla in questo senso di sharing economy interna all'azienda dove il modello di sviluppo è basato sulla condivisione delle risorse. Ma c'è anche chi associa all'Industria 4.0 la Servitization, con la possibilità da parte dell'azienda di affiancare al prodotto un servizio. In conclusione, definire una volta per tutte i benefici e i vantaggi dell'Industria 4.0 non è semplice, perché attuando queste strategie di innovazione si aprono sempre nuove strade per la competitività e quindi la redditività.