Ormai, e sempre più in futuro, Logistica e Intelligenza Artificiale saranno alter-ego l'una per l'altra nell'ambito delle strategie di un'impresa alla ricerca della redditività. Perché la Logistica sarà il cuore pulsante di tutte le attività, mentre l'Intelligenza Artificiale ne sarà il cervello. La Logistica come cuore pulsante però solo se sarà una gestione sincronica di tutte le logistiche, la Logistica in Entrata, la Logistica Interna e la Logistica Esterna (e nelle loro mille varianti di Supply Chain). Ma una gestione sincronica è possibile solo se interviene l'Intelligenza Artificiale, che nel suo macinare Dati abilita meccanismi di Previsione e Prevenzione, strategici per l'Enterprise Management.
Un'azienda che vuole iniziare a rendere davvero efficienti i processi delle proprie 'Logistiche' deve iniziare a sviluppare piattaforme di Intelligenza Artificiale che possano governare quei processi. Tutti i canali che supportano l'azienda nella gestione delle filiere che dalla progettazione portano alla realizzazione e alla vendita di un prodotto - fornitori, collaboratori, sistema informatico, personale interno, gestione delle scorte, magazzino, sensoristica, tracking, trasporto, distribuzione, canali e punti vendita … per citare i principali - producono una mole di Dati che è il vero Patrimonio dell'azienda. Quel Patrimonio diventa Reddito solo se una intelligenza digitale elabora quei Dati e produce report e statistiche, ma anche 'suggerisce' strategie e processi innovativi. Logistica e Intelligenza Artificiale sono le facce di un'unica medaglia, che molto simbolicamente rappresenta la redditività dell'impresa.
Non è un caso che le aziende leader nella Logistica stiano investendo miliardi di euro nello sviluppo di piattaforme di Intelligenza Artificiale. Quest'ultima consente di personalizzare le attività sulla base delle specifiche esigenze dell'impresa, ma al contempo rende più lineari ed efficaci le azioni ripetitive. L'intelligenza Artificiale interviene sui processi logistici non solo con 'classiche' applicazioni di machine learning e deep learning, ma anche con nuove 'visioni' sull'operatività del personale, nella gestione del magazzino, sugli stessi processi di lavorazione e distribuzione.
Per la realizzazione di un Sistema complesso Logistica/Intelligenza Artificiale i primi passi che deve compiere un'azienda devono essere diretti ad una armonizzazione dei Dati. Questo significa utilizzare applicativi modulari che sappiano fornire Output omogenei provenienti da ogni elemento della filiera azienda. L'Enterprise Information Management basato su applicativi e piattaforme modulari realizza quell'ecosistema di soluzioni che rendono l'impresa Digital Driven. L'armonizzazione delle informazioni, i Dati, provenienti dall'esterno e dall'interno della azienda e dall'insieme delle Logistiche, diventa un asset strategico per l'organizzazione, un abilitatore di buone prassi e di redditività. Se la Workflow Collaboration dialoga con il Document Distribution Service e l'Order Management System è chiaro che ne beneficeranno l'E-Procurement così come le Digital HR. Se gli applicativi di DDT sono interfacciati con soluzioni di Scheduler, E-Invoicing e Legal Archiving, ne beneficerà anche tutto l'Enterprise Content Management.
Se poi tutte queste soluzioni e applicativi ricevono, trattano ed elaborano dati dialogando direttamente con sovrastrutture come Blockchain, IoT e piattaforme di Augmented Reality il connubio Logistica e Intelligenza Artificiale si completa ed esprime il massimo delle proprie potenzialità. La possibilità che l'Intelligenza Artificiale offre alla Logistica è quella di svolgere la maggior parte delle attività in modo autonomo, ma anche predittivo. Soluzioni verticali di Intelligenza Artificiale per la Logistica servono ad ottimizzare l'operatività di tutta la Supply Chain. Questo perché la visibilità in real-time delle attività e dei problemi rende possibile l'attivazione di azioni e scelte alternative aumentando la capacità di adattamento dell'impresa a diversi scenari.
Intelligenza Artificiale e Logistica stanno rivoluzionando il modo di fare impresa ponendo al centro delle strategie il Dato. Capire l'importanza di una corretta gestione dei Dati è compito del Management aziendale soprattutto in un panorama economico sempre più complesso e competitivo. Giusto per dare un parziale parametro di riferimento: secondo la School of Management del Politecnico di Milano nel 2019 l'export digitale italiano di beni di consumo è cresciuto del 15% rispetto al 2018, a 11,8 miliardi di euro. Delle aziende italiane che impiegano canali digitali, il 50% lo fa da meno di quattro anni e un'azienda su tre investe in tecnologie digitali come sensori IoT, realtà virtuale o aumentata, intelligenza artificiale, piattaforme collaborative, marketing digitale e software di analytics, per supportare la gestione della logistica.