Dogana Digitale: gli step per non avere problemi
In Italia siamo all'avanguardia in tema di Dogana Digitale con oltre 10 anni di esperienza. La Dogana Digitale comprende tutte le procedure elettroniche che servono alle aziende per esportare e importare in ambito comunitario e internazionale. Nell'arco di pochi anni, la Dogana Digitale sostituirà in toto le procedure manuali relative alle attività di import/export, quindi è indispensabile che gli operatori economici, i proprietari delle merci, i loro rappresentanti e gli spedizionieri, si attivino per conoscere le modalità di gestione digitale dei problemi doganali.
Dogana Digitale, Digital Transformation dell'Amministrazione Doganale
Per risolvere i problemi con la Dogana Digitale occorre una sola cosa: essere informati. La 'giostra' di novità e regolamenti burocratici dell'Amministrazione Doganale è inevitabile stante le spinte ad un maggior controllo della qualità dei prodotti e delle merci, e l'introduzione di modelli di relazione basati sul digitale. Per semplificare le operazioni di sdoganamento, le aziende italiane devono mantenersi aggiornate sugli sviluppi procedurali. Sfruttare le opportunità della Digital Transformation e dell'innovazione tecnologica non solo consente di usufruire di servizi doganali in ottica Industria 4.0, ma anche di realizzare una digital collaboration con la supply chain molto più efficiente.
La Dogana Digitale e lo Sportello Unico Doganale
Una operazione di import/export necessita la presentazione di decine di istanze oltre la dichiarazione doganale. Lo Sportello Unico Doganale, attivo dal 2011, fa da coordinamento tra le amministrazioni coinvolte nei processi di sdoganamento realizzando una interfaccia unitaria a disposizione delle imprese. Lo Sportello consente di attivare per via telematica “la richiesta, il controllo e lo 'scarico' delle certificazioni/nulla osta/autorizzazioni” e la “digitalizzazione dell'intero processo di sdoganamento, compresi i segmenti di controllo di cui sono titolari amministrazioni diverse dall'Agenzia delle Dogane” (https://bit.ly/2JrJTbA). L'adesione e iscrizione allo Sportello Unico Doganale è sicuramente il primo passo che devono fare le imprese per affrontare tutti i problemi della Dogana Digitale, per ridurre i tempi e i costi di sdoganamento.
La Dogana Digitale e il Servizio Telematico Doganale
Il Servizio Telematico Doganale (STD) è il sistema di accesso ai servizi telematici a disposizione degli “utenti che devono compilare, trasmettere e consultare periodicamente le informazioni delle Dichiarazioni in ambito Dogane, Accise e INTRA”. (https://bit.ly/3dHVyAX)
Il portale dell’Agenzia Dogane e Monopoli, nel percorso di dematerializzazione dei processi della Dogana Digitale, oggi mette a disposizione servizi online per le attività doganali. Tra questi il principale è Intrastat, che raccoglie le procedure per il controllo fiscale degli scambi intracomunitari agevolando gli operatori economici nella risoluzione delle procedure e dei problemi con l'Amministrazione doganale. Intrastat è utilizzabile direttamente dagli operatori, ma anche di intermediari e delegati, e consente di inserire dati relativi ai beni oggetto di Import/Export e di utilizzare il Servizio telematico doganale/Entratel. Il servizio è usufruibile in modalità Web Service che consente l’invio di file di testo (web service ftp) o lo scambio di messaggi (web service che necessita della firma digitale) attraverso canali di comunicazione sicuri.
Il Fascicolo Elettronico e la Dogana Digitale
Introdotto nel 2016 con l'entrata in vigore del “Nuovo Codice Doganale dell’Unione” il Fascicolo Elettronico consente alle imprese di attuare le procedure doganali con le amministrazioni per via telematica. Tutti i documenti relativi alle operazioni di import/export possono essere scansionati e trasmessi digitalmente alla Dogana Digitale traendone diversi benefici: sdoganamento H24, 7 giorni su 7, riduzione dei tempi di controllo, tracciabilità dell’iter, dialogo in tempo reale per la richiesta di ulteriore documentazione o messa a disposizione delle merci, ecc. Dal 2018 il Fascicolo elettronico è diventato obbligatorio per le dichiarazioni doganali dando così ulteriore spinta alla dematerializzazione dei processi. Dal 2019 è disponibile una nuova funzionalità guidata per il caricamento del Fascicolo Elettronico che consente di caricare solo i documenti ritenuti necessari dal sistema AIDA, il sistema informativo dell’Agenzia delle Dogane.
Il sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli offre molti servizi utili. Ad esempio riporta un link per poter effettuare un controllo delle Partite Iva dell'Unione Europea, così come una piattaforma di apprendimento a distanza “E-learning Academy” (https://bit.ly/2JphcMr) su materie specialistiche fiscali/doganali, che rilascia un attestato di partecipazione.
Internet of Things e Dogana Digitale
Una delle principali innovazioni tecnologiche che consentono di affrontare senza problemi la Dogana Digitale sono i dispositivi installati direttamente sulle merci che ne consentono l'identificazione, la localizzazione e ne raccontano le caratteristiche. Si tratta di dispositivi dell'ampio panorama del paradigma IoT (Internet of Things), che consentono il dialogo diretto tra le merci e la Dogana. Queste tecnologie abilitanti (Rfdi - Radio Frequency IDentification, Gps - Global Positioning System, oppure soluzioni di riconoscimento di caratteri, Optical Character Recognition, e di QR-Code), permettono di accedere direttamente ai Fast Corridor per l'inoltro immediato delle merci e l’effettuazione dello sdoganamento, in sostituzione del monitoraggio documentale. L'Internet of Things riduce i tempi di sdoganamento, assicura la tracciabilità delle merci, aiuta ad ottimizzare i cicli produttivi e i processi logistici. Nell'ambito del Piano Operativo Nazionale (PON) Infrastrutture Reti 2014/2020, molti dei progetti presentati comprendevano interventi di digitalizzazione della supply chain con l'Internet of Things, proprio in funzione di un rapporto diretto e immediato con la Dogana.
Dialogare con la Dogana Digitale
La Nuova Dogana Digitale 4.0 è strettamente legata all’innovazione tecnologica, ed è uno strumento indispensabile alla competitività delle imprese italiane sul mercato internazionale. Le strategie tecnologiche evolutive devono attuarsi su entrambi i fronti, da parte dell'Amministrazione, ma anche da parte delle imprese. Lo scopo della Dogana Digitale è ridurre le inefficienze nella movimentazione delle merci, sia per semplificare le operazioni degli operatori economici italiani, sia per attrarre nuove correnti di traffico seguendo i piani europei di sviluppo commerciale di lungo periodo. La digitalizzazione delle dichiarazioni di import/export risolve gli ostacoli amministrativi e tecnici della rete logistica, della supply chain, della tracciabilità e quindi della qualità. Aderire alla Dogana Digitale con la Digital Transformation delle aziende è fondamentale, sia per le imprese che vogliono semplificare le abituali operazioni doganali, sia per quelle che intendono perseguire piani di sviluppo verso l'estero.